Non abbinarle mai alle patate. Fermenteranno nello stomaco e ti sentirai malissimo.

Molti di noi non riescono a immaginare un pranzo senza patate. Sono un contorno per zuppe e piatti principali, le usiamo per preparare patatine fritte, frittelle e insalate. Tuttavia, è bene sapere con quali prodotti è meglio non combinare le patate. Gli effetti di tali combinazioni avranno un impatto negativo sulla nostra salute e sul nostro benessere.Contrariamente alle apparenze, le patate non sono affatto un alimento privo di valore. Contengono molte vitamine e sono una delle migliori fonti di carboidrati. Tuttavia, il loro effetto sulla nostra salute e sul nostro benessere dipende in gran parte da ciò con cui le abbiniamo.

Le patate sono salutari?

Le patate, sebbene abbiano una cattiva reputazione, sono una miniera di sostanze nutritive, vitamine e minerali. Contengono vitamina C, vitamina A e vitamine del gruppo B. Ciò significa che il loro consumo rafforza il sistema immunitario, inibisce i processi di invecchiamento e sostiene il sistema nervoso. Il magnesio, il fosforo e il potassio presenti nelle patate favoriscono il sistema circolatorio e aiutano a ridurre la pressione sanguigna. Lo zinco, invece, accelera la guarigione delle ferite e influisce sul nostro gusto e olfatto.

È anche il momento di sfatare il mito secondo cui questo ortaggio fa ingrassare. Le patate non solo sono sane, ma anche ipocaloriche, con solo 77 kcal per 100 g. Sono anche una preziosa fonte di fibre, che hanno un effetto benefico sul sistema digestivo e garantiscono un senso di sazietà. Per questo motivo questo ortaggio è consigliato a chi è a dieta, ma in compagnia dei giusti accompagnamenti. Di per sé le patate sono sane e non fanno ingrassare, ma molto dipende da come le mangi e in che forma.

Con cosa non abbinare le patate?

Quando si prepara un pasto, è necessario considerare non solo il suo sapore e il suo contenuto calorico, ma anche come interagiscono i suoi singoli ingredienti. I carboidrati contenuti nelle patate sono sotto forma di amido che, in combinazione con cibi grassi, può fermentare nel tratto digestivo. Questo può causare flatulenza, bruciore di stomaco e costipazione. Questo è il motivo per cui a volte ci sentiamo pesanti dopo un pranzo abbondante.

Le patate non devono quindi essere abbinate non solo a salse grasse e carne, ma anche al burro. Nella cucina polacca è purtroppo un abbinamento molto popolare: adoriamo le patate novelle con burro e aneto o aggiungiamo grassi al purè. Questo conferisce ai piatti un sapore delicato, ma li rende più pesanti da digerire. Aumenta anche il loro contenuto calorico e l’indice glicemico.

Come mangiare le patate senza ingrassare?

L’abbinamento ideale per le patate è una proteina magra come il pollo o il pesce, preferibilmente cotti al vapore. Un buon contorno sono anche le verdure al forno o le insalate. Le patate si abbinano bene con broccoli, carote, fagiolini, cavolfiori, spinaci, rucola, lattuga o cavolo riccio. Invece di salse grasse e dense, mangia le patate con salse a base di yogurt.

Molte persone non riescono a immaginare la loro vita senza patatine fritte, che sono una forma molto malsana di consumare le patate. Tuttavia, c’è una soluzione: non friggere le patatine in olio bollente, ma cuocile al forno. Prima di cuocerle, immergi le patate a bastoncini in acqua per mezz’ora per eliminare l’amido in eccesso. Cuoci insieme alle patate anche altre verdure e servile come contorno a uova, carne magra o pesce. È bene ricordare che il modo più sano per preparare le patate è cuocerle al forno o lessarle con la buccia. In questo modo non perdono le loro proprietà salutari.